Scarica Il regolamento per la disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione incendi introdotto con il D.P.R. 1 agosto 2011, n. 151.
Regolamento Prevenzione Incendi
TESTI COORDINATI DI PREVENZIONE INCENDI
1. Prevenzione incendi le attività soggette: Allegato I al D.P.R. 1 agosto 2011, n. 151 “Elenco delle attività soggette alle visite ed ai controlli di prevenzione incendi”;
Si riporta anche il vecchio elenco delle attività soggette: DM 16/2/1982 “Elenco delleattività soggette alle visite ed ai controlli di prevenzione incendi”, abrogato dal DPR n. 151/2011;
2. Prevenzione incendi attività 65 – locali di pubblico spettacolo: DM 19/8/1996 “Regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, costruzione ed esercizio dei locali di intrattenimento e di pubblico spettacolo”;
3. Prevenzione incendi spettacoli viaggianti: DM 18/5/2007 “Norme di sicurezza per leattività di spettacolo viaggiante” e Circolare 1 dicembre 2009 n. 114 di “Chiarimenti e indirizzi applicativi”, Lett. circ. prot. n. 4958/4109/29 del 15 ottobre 2010 “Monitoraggio applicativo e raccolta indirizzi procedurali”, “Elenco ministeriale delle attività spettacolari,attrazioni e trattenimenti …“;
4. Prevenzione incendi attività 65 – impianti sportivi: DM 18/3/1996 “Norme di sicurezza per la costruzione e l’esercizio di impianti sportivi” coordinato con le modifiche e le integrazioni introdotte dal D.M. 6 giugno 2005; Lett. Circ. Prot n. P1091/4139 del 5 agosto 2005 “D.M. 6 Giugno 2005. Linee guida per la redazione del progetto preliminare relativo all’adeguamento degli impianti sportivi destinati alle manifestazioni calcistiche con capienza superiore a 10.000 spettatori”;
5. Prevenzione incendi attività 66 – alberghi: DM 9/4/1994 “Regola tecnica di prevenzione incendi per la costruzione e l’esercizio delle attività ricettive turistico-alberghiere”; D.M. 16 marzo 2012 “Piano straordinario biennale adottato ai sensi dell’articolo 15, commi 7 e 8, del decreto-legge 29 dicembre 2011, n. 216, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 febbraio 2012, n. 14, concernente l’adeguamento alle disposizioni di prevenzione incendi delle strutture ricettive turistico-alberghiere con oltre venticinque posti letto, esistenti alla data di entrata in vigore del DM 9 aprile 1994, che non abbiano completato l’adeguamento alle suddette disposizioni di prevenzione incendi”; DM 6/10/2003 (per le attività ricettive esistenti);
6. Prevenzione incendi attività 67 – scuole: DM 26/8/1992 “Norme di prevenzione incendi per l’edilizia scolastica”;
7. Prevenzione incendi attività 68 – ospedali: DM 18/9/2002 “Regola tecnica di prevenzione incendi relativa alle strutture sanitarie pubbliche e private”;
8. Prevenzione incendi attività 69 – attività commerciali: DM 27/7/2010 “Regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, costruzione ed esercizio delle attività commerciali con superficie superiore a 400 mq”;
9. Prevenzione incendi attività 71 – uffici: DM 22/2/2006 “Regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, la costruzione e l’esercizio di edifici e/o locali destinati aduffici“;
10. Prevenzione incendi attività 72 – edifici storici: DM Beni Culturali e Ambientali n. 569 del 20/05/1992 “Norme di sicurezza antincendio per gli edifici storici e artistici destinati a musei, gallerie, esposizioni e mostre”; DPR 30/6/1995 n. 418 “Regolamento contenente norme di sicurezza antincendio per gli edifici di interesse storico-artistico destinati a biblioteche ed archivi“;
11. Prevenzione incendi attività 74 – impianti termici gas: DM 12/4/1996 “Regola tecnica di prevenzione incendi per impianti termici alimentati da combustibili gassosi”;
12. Prevenzione incendi attività 74 – impianti termici combustibili liquidi: DM 28/4/2005“Regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, la costruzione e l’esercizio degli impianti termici alimentati da combustibili liquidi”;
13. Prevenzione incendi attività 75 – autorimesse: DM 1/2/1986 “Norme di sicurezza antincendi per la costruzione e l’esercizio di autorimesse e simili”;
14. Prevenzione incendi attività 77 – edifici di civile abitazione: DM 16/5/1987 n. 246“Norme di sicurezza antincendi per gli edifici di civile abitazione”;
15. Prevenzione incendi attività 49 – gruppi elettrogeni: D.M. 13/7/2011 “Regola tecnica di prevenzione incendi per la installazione di motori a combustione interna accoppiati a macchina generatrice elettrica o ad altra macchina operatrice e di unità di cogenerazione a servizio di attività civili, industriali, agricole, artigianali, commerciali e di servizi”;
16. Prevenzione incendi attività 17-18 – esplosivi: R.D. 6 maggio 1940, n. 635 “Regolamento per l’esecuzione del testo unico 18 giugno 1931, n. 773 delle leggi di pubblica sicurezza”;
17. Prevenzione incendi contenitori distributori rimovibili: DM 12/09/2003 “Regola tecnica di prevenzione incendi per l’installazione e l’esercizio di depositi di gasolio per autotrazione ad uso privato, di capacità geometrica non superiore a 9 m3, in contenitori-distributori rimovibili per il rifornimento di automezzi destinati all’attività diautotrasporto”; e DM 19/03/1990 “Norme per il rifornimento di carburanti, a mezzo dicontenitori-distributori mobili, per macchine in uso presso aziende agricole, cave e cantieri” ;
18. Prevenzione incendi attività 4B – depositi GPL: DM 14/5/2004 “Regola tecnica di prevenzione incendi per l’installazione e l’esercizio dei depositi di GPL con capacità non superiore a 13 m3“;
19. Semplificazione delle procedure di prevenzione di incendi depositi di G.P.L.: DPR 12/4/2006 n. 214 “Regolamento recante semplificazione delle procedure di prevenzione di incendi relative ai depositi di G.P.L. in serbatoi fissi di capacità complessiva non superiore a 5 m3” e successivi chiarimenti ed indirizzi applicativi forniti con varie lettere circolari;
20. Prevenzione incendi attività 4B – grandi depositi GPL: DM 13/10/1994 “Regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione l’installazione e l’esercizio dei depositi di G.P.L.in serbatoi fissi di capacità complessiva superiore a 5 m3 e/o in recipienti mobili di capacità complessiva superiore a 5.000 kg”;
21. Prevenzione incendi attività 3B – depositi Bombole GPL: Circ. M.I. n. 74 del 20/9/1956“Norme di sicurezza per la costruzione e l’esercizio di depositi di G.P.L. contenuti inrecipienti portatili e delle rivendite”;
22. Prevenzione incendi attività 43 – Distributori stradali carburanti liquidi: Circ. M.I. n. 10 del 10/2/1969 “Distributori stradali di carburanti”; DM 29/11/2002 “Requisiti tecnici per la costruzione, l’installazione e l’esercizio dei serbatoi interrati destinati allo stoccaggio di carburanti liquidi per autotrazione, presso gli impianti di distribuzione”;
23. Prevenzione incendi attività 43 – Distributori stradali GPL: DPR 24/10/2003 n. 340“Regolamento recante disciplina per la sicurezza degli impianti di distribuzione stradale di G.P.L. per autotrazione”;
24. Prevenzione incendi attività 43 – Distributori stradali metano: DM 28/6/2002 (rettifica dell’allegato al DM 24/5/2002) “Norme di prevenzione incendi per la progettazione, costruzione ed esercizio degli impianti di distribuzione stradale di gas naturale per autotrazione”;
25. DM 31/08/2006 “Regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, costruzione ed esercizio degli impianti di distribuzione di idrogeno per autotrazione;
26. DM 16/4/2008 “Regola tecnica per la progettazione, costruzione, collaudo, esercizio e sorveglianza delle opere e dei sistemi di distribuzione e di linee dirette del gas naturalecon densità non superiore a 0,8″;
27. DM 17/4/2008 “Regola tecnica per la progettazione, costruzione, collaudo, esercizio e sorveglianza delle opere e degli impianti di trasporto di gas naturale con densità non superiore a 0,8″;
28. DM 24/11/84 (stralcio) “Parte seconda – Depositi per l’accumulo di gas naturale“;
29. DM 31/07/1934 “Norme di sicurezza per la lavorazione, l’immagazzinamento, l’impiego o la vendita di oli minerali e per il trasporto degli oli stessi” e succ. modif. ed integr.;
30. DM 18/05/1995 “Regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, costruzione ed esercizio dei depositi di soluzioni idroalcoliche“;
31. DM 15/9/2005 “Regola tecnica di prevenzione incendi per i vani degli impianti di sollevamento ubicati nelle attività soggette ai controlli di prevenzione incendi”;
32. Prevenzione incendi ossigeno liquido – Circolare n. 99 del 15/10/1964 “Contenitori diossigeno liquido. Tank ed evaporatori freddi per uso industriale”;
33. Nota Prot n. 5158 del 26/03/2010 “Guida per l’installazione degli impianti fotovoltaici“;
34. DLgs 17/8/1999 n. 334 coord. con Dlgs n. 238-05 “Controllo dei pericoli di incidenti rilevanti connessi con determinate sostanze pericolose (Seveso III)”;
35. DLgs 9 aprile 2008, n. 81 coord “Testo unico in materia di tutela della salute e dellasicurezza nei luoghi di lavoro“, coordinato con le modifiche apportate dal D.Lgs 3 agosto 2009 n. 106;
36. Attività estrattive – Dlgs 624-96 e LC 19-5-97 “Attuazione della direttiva 92/91/CEE relativa alla sicurezza e salute dei lavoratori nelle industrie estrattive per trivellazione e della direttiva 92/104/CEE relativa alla sicurezza e salute dei lavoratori nelle industrie estrattive a cielo aperto o sotterranee” e “Chiarimenti in materia di prevenzione incendi nelle attività estrattive condotte mediante perforazione”;
37. DM 10/3/1998 “Criteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione dell’emergenza nei luoghi di lavoro”;
38. DM 3/11/2004 “Disposizioni relative all’installazione ed alla manutenzione dei dispositivi per l’apertura delle porte installate lungo le vie d’esodo, relativamente alla sicurezza in caso d’incendio”;
39. DM 16/2/2007 “Classificazione di resistenza al fuoco di prodotti ed elementi costruttivi di opere da costruzione”;
40. DM 9/3/2007 “Prestazioni di resistenza al fuoco delle costruzioni nelle attività soggette al controllo del Corpo nazionale dei vigili del fuoco” e LC P414-4122 del 28-3-2008 di chiarimenti;
41. DM 10/3/2005 modificato dal DM 25/10/2007 “Classi di reazione al fuoco per i prodotti da costruzione da impiegarsi nelle opere per le quali è prescritto il requisito della sicurezza in caso d’incendio”;
42. DM 15/3/2005 “Requisiti di reazione al fuoco dei prodotti da costruzione installati in attività disciplinate da specifiche disposizioni tecniche di prevenzione incendi in base al sistema di classificazione europeo”;
43. DM 9/5/2007 “Direttive per l’attuazione dell’approccio ingegneristico alla sicurezza antincendio”;
44. DM 22/1/2008 n. 37 “Riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all’interno degli edifici”;
45. DM 30/11/1983 “Termini, definizioni generali e simboli grafici di prevenzione incendi”;
46. DM 3/2/2006 “Aggiornamento delle tariffe dovute per i servizi a pagamento resi dal Corpo nazionale dei vigili del fuoco, ai sensi della legge 26 luglio 1965, n. 966″;
47. DM 14/1/2008 “Nuove norme tecniche per le costruzioni“;
48. DPR 6 giugno 2001, n. 380 e succ. mod. ed integr. “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia“.
fonte: vigili del fuoco